Da DPCServizi | Gio, 05/11/2023 - 11:42

Si trova a Terracina (LT) ed è stato uno dei primi parchi cittadini ad essere istituito con decreto regio del 1924, per commemorare i 141 cittadini di Terracina caduti nel corso della prima guerra mondiale. A ognuno di loro fu dedicato un albero e l’incisione del proprio nome.
Si estende sul pendio sotto l’acropoli, e alle porte del centro storico alto di Terracina.
Una scalinata monumentale dà accesso ad un forte declivio percorso da sentieri. In una cornice naturale lussureggiante i sentieri che lo percorrono portano a scoprire le mura poligonali e scorci panoramici sulla città, sul mare e sul tempio di Giove.
Tra il verde si aprono finestre e terrazze che offrono scorci suggestivi sul mare e sul promontorio del Circeo. La messa a dimora di piante esotiche secondo la moda degli anni 20, l'invasione della flora spontanea, nonché gli interventi più recenti hanno creato un'oasi naturalistica tanto che il parco viene utilizzato come laboratorio didattico e di ricerca naturalistica. L'aspetto botanico, seppure predominante, non è il solo.
Il visitatore lungo il percorso scopre tracce della storia passata della città dal Muraglione in opus poligonale a quello del tempio di Minerva in opus quadratum, per poi scoprire in una piccola vetrina ricavata in una piccola cavità naturale resti di pesi di antichi telai lucerna e spezzate manici di anfora, tessere di mosaico, testimonianze di vite passate e commerci.
Ciò che invece, rimane della testimonianza del debito di riconoscenza dei concittadini ai caduti per la patria. Sono delle pietre che furono originariamente sottratte dal basolato dell'antica Appia per essere collocate ai piedi di cipressi a commemorazione dei caduti, per essere infine riutilizzate a parziale pavimentazione durante i lavori di manutenzione. Le lettere in piombo con il nome dei caduti furono perse già dopo la seconda Guerra Mondiale ma rimane superstite una sola lapide in quanto il nome fu inciso direttamente sulla pietra.

Il Parco è aperto due giorni a settimana, sabato pomeriggio e domenica mattina, ma in occasione di eventi o su richiesta, il parco apre anche in altri giorni

I volontari sono disponibili per la visita guidata del parco.