Torre del Trivio

Da DPCServizi | Gio, 05/04/2023 - 16:28
La Torre è alta circa 50 metri ed è decorata da doppie bifore su tre piani e da una serie di monofore nella parte alta. E’ stata realizzata nel 1353 dai Magistri Comacini, veri maestri dell’arte muraria. In origine era accorpata alla chiesa di cui costituiva il campanile, ma quando nel 1622 quest’ultima è stata restaurata, la Torre ne è stata distaccata. Gravemente danneggiata dai bombardamenti dell’ultima guerra, è stata poi prontamente ricostruita.

Porta Napoletana

Da DPCServizi | Gio, 05/04/2023 - 16:00
Edificata nel 1511-1519 da manovalanze lombarde, sorge ancora oggi praticamente intatta lungo la Via Appia, rivolta verso meridione. L’imponente costruzione consta di un corpo centrale con due massicci torrioni laterali di forma semicircolare. La scritta incisa su uno degli stipiti (“si paga gabella”) indica la funzione di barriera doganale svolta in epoca rinascimentale dall’ingresso fortificato. Venne ristrutturata e rinforzata nel 1700 e restaurata nel 1991.

Villa Cantarano

Da DPCServizi | Lun, 04/03/2023 - 15:49
Villa Cantarano è situata tra piazza Porta Vescovo e via Damiano Chiesa, a ridosso della cinta muraria di Fondi che rappresenta il monumento antico più caratteristico della città. Restaurata nel 2007 dalla Regione Lazio sui resti di un antico complesso architettonico, è attualmente sede dell’Ente Regionale Parco Naturale Monti Ausoni e Lago di Fondi. Nell’annesso giardino si possono osservare due tratti delle antiche mura della città e alcuni reperti archeologici di epoca romana. Notevole la “Torre d’angolo”, appartenente all’antica cinta romana quadrata della città.

Torre di Castellone

Da DPCServizi | Ven, 03/31/2023 - 12:50
È uno dei simboli della millenaria storia di Formia. La base inferiore in opera poligonale è d’epoca romana, rafforzata successivamente in opus incertum. Il torrione fu edificato dalla famiglia Caetani. Era la porta di ingresso dell’antica arx romana e al suo interno custodisce un’epigrafe dedicatoria. È una delle 12 torri che nel Medioevo cingevano le mura di cinta del borgo a presidio dell’accesso da nord. Possiede anche un coronamento merlato, feritoie e piccole finestre quadrate.

Torre di Mola

Da DPCServizi | Ven, 03/31/2023 - 11:35
Il complesso fu costruito dal re di Napoli Carlo II d’Angiò nel 1289 come avamposto difensivo alle porte di Gaeta. Il Torrione cilindrico alto 27 metri, con 15 metri di diametro esterno e mura iniziali alla base di oltre 2 metri, si trovava al centro di una cinta muraria lunga 200 metri con mura a piombo verso terra e oblique, simili ai bastioni di Gaeta, verso il mare. Su questi bastioni a forma esagonale, vi erano due Torri quadrangolari a due piani (ora non più visibili) poste a ovest e a sud. Le porte erano due: una detta di Terra e l’altra di Mare destinata all’imbarco/sbarco di uomini e materiali.

La Portella

Da DPCServizi | Gio, 03/30/2023 - 19:22
È l’unica delle quattro porte costruite in epoca romana, nel periodo sillano, ad essere giunta intatta fino a noi. Le altre porte, Porta Romana e Porta Napoletana, sono state invece demolite durante la ristrutturazione del XIX secolo: queste porte costituivano gli ingressi per accedere all’interno della possente cinta muraria (ancora oggi visibile per lunghi tratti)

Le Mura Poligonali

Da DPCServizi | Gio, 03/30/2023 - 18:44
La cinta urbana di Fondi è il monumento più antico e caratteristico della città. In gran parte della murazione non vi è tendenza alla regolarità della disposizione dei blocchi, ma nonostante ciò essa è accuratissima. Nella prima fase di mura in opera poligonale le facce dei blocchi sono levigate, di una certa stabilità grazie all’enorme peso dei blocchi stessi e non vi sono tra blocco e blocco spazi riempiti con scheggioni di risulta; ne restano notevoli esempi lungo via degli Osci, dei Latini, la Portella. Secondo alcuni queste mura sarebbero databili attorno all' 800-700 a.C.

Torre d'Angolo

Da DPCServizi | Gio, 03/30/2023 - 18:32
In epoca tardo medievale, sulle possenti mura romane s'impostarono le fortificazioni medievali, con la creazione di un antemurale a scarpa provvisto di torri semicircolari e con la sopraelevazione della cinta originaria. Verso sud, all'interno del giardino della ex villa Cantarano, ora di proprietà regionale e sede del Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, si trova un cospicuo tratto murario dalle caratteristiche costruttive differenti.