Catacombe di San Senatore

Da DPCServizi | Mer, 05/03/2023 - 15:56
Situate sulla Via Appia, all’altezza del XV miglio di distanza da Roma, vennero ricavate all’interno di una precedente cava di pozzolana, tra la fine del III e l’inizio del IV sec. d.C. La fama delle catacombe era dovuta principalmente alla presenza di numerosi santi e martiri, come ricorda il martirologio geronimiano. Nella cripta sono presenti diversi affreschi, fra cui quello raffigurante il Cristo tra gli Sponsores e i martiri Albani (V sec. d.C. inizi VI sec.), quello raffigurante S. Senatore, il titolare delle Catacombe (IV-V sec. d.C) e un affresco di età medioevale rappresentante Cristo Pantocrator tra S. Smaragdo e la Madonna (XI-XII sec. d.C.); infine vi è un altro affresco situato sull’abside della cripta minore. Tutti i reperti archeologici trovati nella cripta sono esposti nel Museo Diocesano di Albano.

La Cattedrale

Da DPCServizi | Mer, 05/03/2023 - 15:50
È sorta sulle rovine della basilica costruita dall’Imperatore Costantino, a sua volta fatta riedificare da papa Leone III (795-815) dopo un devastante incendio. Successivamente subì varie modifiche, dotandosi di un cimitero e di una piccola sacrestia. La modifica maggiore si ebbe nel 1772, quando il Cardinal Fabrizio Paolucci ordinò la costruzione della facciata attuale, ad opera dell’architetto Carlo Buratti. L’aspetto attuale della basilica invece fu ottenuto solamente nel 1913, dopo diversi restauri ed adeguamenti (durati circa cinquant’anni) realizzati con il contributo economico della popolazione Albanense.

Villa di Età Romana ai Cavallacci

Da DPCServizi | Mer, 05/03/2023 - 15:37
Sorta alla fine dell’età repubblicana, la villa visse il suo periodo di massimo splendore in età Tiberiana, continuando ad essere abitata sino al V sec. d.C. La zona scavata è articolata in numerose strutture murarie, pavimenti in mosaico e marmi policromi. Inoltre, fra i numerosi reperti archeologici recuperati negli scavi archeologici, spiccano vari tipi di terrecotte architettoniche con decorazione a stampo e una testa marmorea per la quale si è proposto di riconoscere Tiberio Gemello, oggi esposti nel Museo Civico Albano.

Anfiteatro

Da DPCServizi | Mer, 05/03/2023 - 13:23
Edificato dalle maestranze della Legione II Parthica nei primi anni del III sec. d.C., fu posto oltre il lato Nord Est del loro accampamento (Castra). Di forma ellittica, fu anch’esso realizzato sia scavando nel banco tufaceo, sia realizzando costruzioni in muratura tramite l’uso di diverse tecniche costruttive. Nel Medioevo fu trasformato in una cava di materiale edilizio e in parte adibito a cimitero cristiano. In questo periodo vennero edificati due oratori, uno ricavato nel III fornice e un altro scavato nel banco di tufo, nel settore occidentale della cavea.

Cisternoni di Albano Laziale

Da DPCServizi | Mer, 05/03/2023 - 13:11
La cisterna venne verosimilmente costruita all’epoca di Domiziano per garantire il rifornimento idrico ai vari corpi di fabbrica distribuiti nel territorio e ricadenti nella proprietà imperiale. Nel III sec. d.C., con la costruzione dei Castra Albana, aumentando con nuovi condotti di alimentazione la sua portata d’acqua, contribuì anche al loro approvvigionamento idrico. Venne costruita in parte scavando direttamente il banco tufaceo e in parte in muratura; è divisa in cinque navate parallele, coperte da volte a botte e suddivise da pareti nelle quali si aprono 8 ampi passaggi arcuati, che creano trentasei “pilastri”; fondo e pareti sono rivestite da uno spesso strato di cocciopesto, un intonaco impermeabile.

Museo Medievale di Fossanova

Da DPCServizi | Lun, 04/03/2023 - 10:35
Allestito in un suggestivo contorno del Duecento offerto dalla Foresteria cistercense di Fossanova, un unico, grande ambiente che si impone aulico e maestoso al pari di tutti gli edifici dell’Abbazia, il Museo Medievale racconta le ultime fasi di vita di Privernum romana, dal VI al XII secolo, e mette in mostra le importanti testimonianze altomedievali della città, fra cui un sontuoso apparato scultoreo e pittorico della sua più antica chiesa cristiana.

Parco Archeologico Privernum

Da DPCServizi | Lun, 04/03/2023 - 10:13
Il Parco Archeologico Privernum è in località Mezzagosto, 5 km a nord-est di Priverno, in un sito di pianura nel cuore della valle dell’Amaseno. Su una superficie di oltre 4 ha, il Parco ricompone imponenti scorci del paesaggio urbano di Privernum romana, una città fondata sul finire del II secolo a.C. e rimasta in vita in questo luogo di pianura fino al XII secolo, quando, con il nome Piperno, fu trasferita sul colle che ancora oggi ospita Priverno.

Museo Archeologico di Priverno

Da DPCServizi | Lun, 04/03/2023 - 09:08
Il Museo Archeologico è ospitato nel Palazzo Valeriani-Guarini-Antonelli, una dimora storica di grande prestigio che affaccia sulla bella piazza principale di Priverno, di fronte alla cornice medievale disegnata dal Duomo e dal Palazzo Comunale. È dedicato a Privernum, città che fu volsca e poi romana, e accompagna il visitatore a scoprire le più antiche fasi di vita del territorio, dall’età protostorica al nascere e alla vita della colonia romana, fondata nel tardo II secolo a.C.

Museo Civico

Da DPCServizi | Ven, 03/31/2023 - 18:52
Il Museo di Norma intende illustrare la vita e la storia dell'antica città di Norba e propone la ricostruzione di una città romana di epoca repubblicana. Immagini fotografiche, fotocolor, calchi ricostruttivi, plastici, propongono con immediatezza al visitatore la conoscenza della città antica, dei suoi monumenti, delle ricerche condottevi, dei ritrovamenti avvenuti

Parco Archeologico dell'Antica Città di Norba

Da DPCServizi | Ven, 03/31/2023 - 17:26
L'Antica Città di Norba sorge a poca distanza dalla moderna Norma. La sua visita è di particolare interesse per la monumentalità del poderoso circuito delle mura in opera poligonale e la suggestione delle bellezze naturalistiche. Le fonti antiche tramandano che Norba fu fondata all'inizio del V sec. a.C. per costituire una roccaforte nel territorio pontino: esigenza alla quale risponde in pieno il pianoro sul quale sorge la città, che si eleva a picco sulla pianura Pontina, che domina dall’alto.